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Tra le molte novità della ricerca scientifica presentate allo EAACI-WAO World Allergy and Asthma Congress uno studio australiano fornisce la prova di una ‘programmazione fetale’ delle allergie alimentari. Questo studio mostra che già durante la vita prima della nascita, il feto è esposto a fattori ambientali che possono predeterminare allergie alimentari al di là dei fattori genetici. I bambini possono quindi nascere con una tendenza a sviluppare allergie alimentari a causa della esposizione a fattori ambientali avvenuta durante la gravidanza. Trovare risposte alla crescente sfida posta a livello mondiale dalle allergie è l’obiettivo del più grande congresso mondiale sulle allergie e l’immunologia. Il congresso è organizzato congiuntamente dalla European Academy of Allergy and Clinical Immunology (EAACI) e dalla World Allergy Organization (WAO).
Il Professor Giorgio Walter Canonica, Presidente del Comitato organizzatore locale del Congresso, sottolinea come il crescente impatto delle allergie nel mondo sia “una realtà anche per l’Italia. La prevalenza e il costo delle allergie stanno continuamente crescendo. Vogliamo approfondire le attuali e future strategie, farmacologiche e non, per contrastare meccanismi e sintomi delle allergie”.
Direttore di italiafreepress.it, giornalista professionista
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