Estimated reading time:1 minute, 33 seconds
Una turista straniera, in vacanza a Polignano a Mare lo scorso anno, avrebbe subito violenza sessuale all’interno di un bed and breakfast. L’uomo, indicato come responsabile della struttura ricettiva, è stato rinviato a giudizio e dovrà rispondere davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Bari.
La vicenda è emersa grazie alla segnalazione del Centro antiviolenza Safiya di Polignano, che ha informato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Carrieri. Dopo un confronto con la giunta e le necessarie verifiche, il Comune ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento. L’incarico legale è stato affidato all’avvocato Irma Pastore, con l’obiettivo di tutelare la vittima e difendere l’immagine della città.
Durante l’udienza preliminare, sia il pubblico ministero che l’imputato avevano contestato la legittimità della costituzione di parte civile da parte del Comune. Tuttavia, il giudice Giuseppe Montemurro ha respinto le opposizioni, riconoscendo piena validità alla scelta dell’amministrazione comunale, che potrà così affiancare la parte lesa nel processo.
Secondo quanto trapelato, la donna – la cui nazionalità non è stata resa nota per tutelarne la privacy – sarebbe riuscita a divincolarsi dall’uomo e a fuggire dopo l’aggressione, chiedendo aiuto ad alcuni passanti che l’hanno accompagnata a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.
Il sindaco Carrieri ha sottolineato come questa decisione rappresenti un atto politico forte, in linea con l’impegno contro la violenza di genere portato avanti a Polignano attraverso la collaborazione tra Centro antiviolenza, forze dell’ordine e servizi sociali dell’Ambito territoriale (Polignano, Conversano e Monopoli). «Da garantisti – ha dichiarato – rispettiamo la presunzione di innocenza fino all’ultimo grado di giudizio, ma non possiamo restare indifferenti davanti a episodi così gravi, che feriscono le vittime e ledono la reputazione di una città che vive anche di turismo».
Il processo è ora entrato nel vivo e nelle prossime udienze si definiranno le responsabilità del presunto autore della violenza.
Direttore di italiafreepress.it, giornalista professionista
Direttore di italiafreepress.it, giornalista professionista














