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Listeria, ancora prodotti ritirati nei supermercati

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Allarme listeria nei supermercati al di là del confine. Negli ultimi giorni in Italia alcuni prodotti alimentari sono stati ritirati precauzionalmente per rischio microbiologico legato alla possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes. Nei giorni scorsi, due persone, un 75enne di Campobasso e un 80enne di Alessandria, sono morte per aver mangiato alimenti contenenti il batterio, rispettivamente una ricotta e dei wurstel di pollo crudi. Come riportato negli avvisi del Ministero della Salute, si tratta in particolare dei seguenti prodotti con relativa marca:

  • Gorgonzola Dolce dop Pascoli Italiani, commercializzato da Eurospin, lotto di produzione numero 218246252 con marchio di identificazione It 03 39 CE e scadenza 8 novembre 2022
  • Prosciutto cotto “Sapor di Cascina” venduto da Penny Market in vaschette da 150 grammi con il numero di lotto 223467 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 20/10/2022.
  • Porchetta di Ariggia Igp “Selezioni Alta Qualità” venduto da Iperal.

Nei primi due casi i prodotti sono stati ritirati per un sospetto di contaminazione, mentre nel caso della porchetta la presenza del batterio è stata effettivamente riscontrata. Agli acquirenti si consiglia di non consumare il prodotto e riportarlo nel punto vendita per sostituzione o rimborso.

Il batterio Listeria monocytogenes, molto diffuso in natura e di cui possono essere portatori anche gli animali, causa la listeriosi, una malattia che colpisce l’uomo e gli animali. Il consumo di cibo crudo contaminato è la principale causa di trasmissione (la cottura a oltre 65°C uccide il batterio). Per gli adulti in buona salute, l’infezione è spesso asintomatica. I principali rischi si presentano per le donne in gravidanza, in cui può provocare un aborto spontaneo o una setticemia o meningite neonatale. Nelle persone immunodepresse o fragili possono presentarsi sintomi più gravi, come meningite o endocardite, con esito a volte letale.