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Contento: “anche sul nuovo progetto a Capitolo nessun confronto con i cittadini e forze politiche”

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di Silvia Contento*

Quello di “Strada Parco” è un progetto che rivoluzionerà totalmente la zona del Capitolo, questa è una certezza. Cambieranno le cose per chi vive lì, per chi gestisce attività commerciali o balneari (e per chi in futuro ne aprirà di nuove), e anche per i turisti e per i tanti monopolitani che amano trascorrere il tempo libero in quella amena località, soprattutto nei mesi estivi. E’ chiara, quindi, la portata di questo progetto, così come non c’è dubbio che finalmente questa Amministrazione Comunale inizia ad occuparsi anche del Capitolo che – finora – è stato totalmente assente dall’agenda politica recente e degli ultimi dieci anni.

Il Sindaco nel suo intervento in Consiglio Comunale ha parlato di responsabilità nel fare delle scelte importanti come questa, ma tacendo sul fatto che si sta assumendo anche la responsabilità di fare delle scelte senza alcun coinvolgimento della città.

Un progetto così importante poteva e doveva essere condiviso, discusso e valutato con la città ed è questo che io e gli altri consiglieri di minoranza continuiamo a recriminare ad Annese, ai suoi assessori ed alla maggioranza che lo sostiene: l’assenza di coinvolgimento. La scusa dei tempi ristretti per via dei finanziamenti del PNRR non regge perché, a mio avviso, manca solo la volontà politica.

Quanto poi al progetto, come tutti gli interventi così detti di riqualificazione, può piacere o non piacere, ma quello che conta – secondo me – è che si intervenga per migliorare la fruibilità di un luogo e non solo per dire di aver fatto qualcosa (come per la cattedrale dei pescatori a Portavecchia). Certamente, il progetto avrà dei punti di forza e lati positivi, ma molti aspetti progettuali non sono stati chiariti neppure in Consiglio Comunale. Nessuno dei consiglieri di maggioranza intervenuti in consiglio e, prima di loro il Sindaco, ha saputo illustrare nel dettaglio e in concreto i vantaggi di questo progetto per la vita dei monopolitani. Personalmente ritengo poco convincente – ad esempio – che al progetto “architettonico” non sia stato affiancato un progetto sulla viabilità. Così come gli accessi al mare per quel tratto di circa 2 km di costa, nel progetto sono previsti otto accessi pubblici al mare, esattamente gli stessi già presenti ora cioè esattamente gli stessi che oggi si fa fatica a rendere agibili per l’inizio della stagione estiva. A mio avviso sarà proprio questo il vero problema: manutenere e conservare in efficienza le opere che si stanno realizzando. Stiamo allungando i chilometri di ciclabile, ma le attuali piste sono impercorribili; stiamo aumentando la presenza di alberature e spazi verdi, ma facciamo fatica a tenere pulite persino le aiuole delle nostre ville; stessa cosa per gli arredi urbani spesso sporchi, danneggiati e vetusti.

Concludendo l’aspetto che più mi preme sottolineare è la mancanza di un percorso partecipato per un’opera dalla grande importanza strategica per la nostra città in termini economici, urbanistici, di viabilità e di vivibilità. Continuo a non comprendere se questa amministrazione di centro destra abbia paura di confrontarsi con i cittadini o semplicemente non ha alcun interesse ad ascoltare i monopolitani e preferisce continuare a calare le proprie scelte dall’alto sulla città.

Per questo motivo, coerentemente con quanto già dichiarato in un precedente consiglio comunale, ho ribadito che l’opposizione non intende partecipare più al voto di provvedimenti che riguardano importanti trasformazioni del territorio che non siano preceduti da un confronto con le parti politiche e da percorsi partecipati con l’intera collettività e non solo con pochi “eletti”. In questo modo, assieme agli altri consiglieri di opposizione, compattamente e convintamente vogliamo lanciare un chiaro segnale, all’attuale maggioranza di centro destra. Questo modo di governare il territorio non è politicamente corretto e, forse, è addirittura non regolare e lo facciamo anche per evidenziare ai monopolitani che questa Giunta e questa maggioranza stanno continuando ad amministrare la città da soli, con scelte calate dall’alto senza alcun coinvolgimento dei cittadini e dei loro rappresentanti.

Aver ottenuto una larga maggioranza elettorale non legittima tale modo di amministrare la Città.

*Consigliera comunale di Spazio Civico