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Ancora scirocco per due giorni, poi la tempesta artica

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L’Italia potrebbe essere investita da correnti fredde di origine artica tra il prossimo weekend e l’inizio della settimana successiva. L’alta pressione delle Azzorre si sposterà verso il Mar del Nord e l’Europa centrale, favorendo l’afflusso di aria gelida sull’Europa orientale e i Balcani, con neve anche in pianura. Parte di questa massa d’aria raggiungerà l’Italia, entrando dalla Bora e dall’Adriatico, colpendo inizialmente il Centronord e successivamente il Sud, soprattutto il versante adriatico.

Le temperature caleranno significativamente, a partire da sabato, con un abbassamento più marcato da domenica. Questo affondo freddo causerà l’instaurarsi di un vortice ciclonico sul Mediterraneo, che porterà piogge, temporali e nevicate in diverse regioni italiane. Sebbene ci siano ancora incertezze sul posizionamento del vortice, lo scenario più probabile (circa 70%) prevede il suo sviluppo al Sud, con piogge e neve anche a basse quote tra domenica e lunedì, esclusa probabilmente la Sicilia e gran parte della Calabria. Inizialmente saranno coinvolti anche il Centro e la Sardegna, con la neve che scenderà a quote sempre più basse. Da domenica, le precipitazioni interesseranno principalmente il versante adriatico, con neve a bassa collina e, in alcuni casi, in pianura. Il vento, da Nordest, soffierà forte su molte aree, in particolare sull’alto Adriatico e al Centrosud.