Le ultimissime
ItaliaFreePress

Ictus: l’ospedale San Giacomo in prima linea con il nuovo protocollo unico Asl Bari

Estimated reading time:1 minute, 52 seconds

La Direzione Generale della ASL Bari ha varato una procedura innovativa e cruciale per affrontare l’ictus cerebrale, una patologia tempo-dipendente che rappresenta una delle principali cause di morte e invalidità. L’obiettivo primario è guadagnare minuti preziosi nell’assistenza, garantendo al paziente il trattamento più rapido e appropriato.

Il documento operativo, denominato “Procedura interaziendale per la gestione preospedaliera del paziente con sospetto ictus cerebrale”, definisce in modo uniforme e condiviso le modalità di intervento per tutti gli operatori dell’emergenza, dalla Centrale Operativa del 118 fino al neurologo della Stroke Unit. La riduzione dei tempi di arrivo in ospedale e di avvio delle terapie di rivascolarizzazione (come la trombolisi endovenosa) è infatti oltremodo cruciale per salvare la vita e limitare le gravi disabilità.

La rete 118 e Stroke Unit che include Monopoli

La ASL Bari rafforza così la rete integrata dell’emergenza neurovascolare, promuovendo un modello di collaborazione interaziendale fondamentale per la sicurezza del paziente.

Gli ospedali che fanno parte della rete delle Stroke Unit coinvolte sono:

  • Ospedale “Di Venere” di Bari
  • Ospedale “Perinei” di Altamura
  • Ospedale “San Giacomo” di Monopoli

Queste unità operano in stretto collegamento con la Centrale Operativa e il Coordinamento 118 Bari-Bt, la quale è stata allertata per un “sospetto ictus” ben 1725 volte tra il 2024 e i primi sei mesi del 2025.

Novità operative e il fattore-tempo

La nuova procedura introduce elementi operativi essenziali per accelerare i tempi di trattamento all’arrivo in ospedale:

  1. Identificazione e attivazione immediata: Il personale del 118 deve identificare tempestivamente i casi sospetti di ictus già nella fase di chiamata e intervento sul territorio. Ogni sospetto ictus viene trattato come emergenza assoluta (“tempo è cervello”).
  2. Prenotifica e preparazione: Viene attivata la prenotifica immediata alla Stroke Unit di destinazione (ad esempio l’Ospedale San Giacomo), per consentire al personale sanitario di preparare in anticipo la Sala Rossa e la diagnostica radiologica.
  3. Scheda standardizzata: Viene utilizzata la nuova “Check List 118 Ictus”, una scheda che raccoglie e standardizza le informazioni cliniche fondamentali da comunicare al neurologo prima dell’arrivo.
  4. Percorso diretto: Viene garantito l’accesso diretto alla “Sala Rossa” del Pronto Soccorso, bypassando il triage ordinario per non perdere minuti preziosi.

Nel 2024, le tre Neurologie-Stroke Unit della ASL Bari hanno registrato 635 ricoveri per Ictus, con 88 trattamenti di trombolisi endovenosa. Il protocollo mira a migliorare ulteriormente questi numeri, riducendo i tempi di assistenza al paziente.